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V.F.Q.P.R.D.
Vini Frizzanti di Qualità Prodotti in Regione Determinata
V.L.Q.P.R.D.
Vini Liquorosi di Qualità Prodotti in Regione Determinata
V.Q.P.R.D.
Vini di Qualità Prodotti in Regione Determinata
V.S.Q.P.R.D.
Vini Spumanti di Qualità Prodotti in Regione Determinata
V.U.P.R.D.
Classificazione europea per i vini D.O.C. e D.O.C.G.
VINACCIA
Residui d'uva dopo la pigiatura e l'estrazione del mosto: è composta dalle
parti legnose del grappolo e dalle bucce, e viene in genere trasferita alle
distillerie per la produzione della grappa.
VINI DI RISERVA
Si tratta di vini di diverse annate, precedenti l'ultima vendemmia, che sono
conservati in cantina e vengono utilizzati, in percentuali diverse, per
l'assemblaggio dei vini di base nella formazione della cuvée di un brut
senza annata.
VINIFICAZIONE
È il ciclo di operazioni di cantina che, terminata la vendemmia, porta la
trasformazione dell’uva in vino.
VINIFICAZIONE CON MACERAZIONE CARBONICA
Si usa per produrre i vini novelli: si mettono le uve in vasche entro le
quali viene immessa anidride carbonica e vi permangono per un periodo di
5/20 gg, viene effettuata una solfitazione per evitare ossidazioni. La
temperatura è di circa 30°C per favorire un’autofermentazione all'interno
delle cellule degli acini, con produzione di glicerina e sostanze profumate.
La fermentazione seguente sarà di 4/6 giorni e l'imbottigliamento deve
avvenire entro il 31 dicembre dell'anno di vendemmia.
VINIFICAZIONE CONTINUA
E’ applicata ai vini rossi, non di pregio. Ha il vantaggio di estrarre un
grado alcolico leggermente superiore, di effettuare una fermentazione
malolattica anticipata, di dare un colore più intenso e una minor
percentuale di metanolo.
VINIFICAZIONE IN BIANCO
È il sistema di vinificazione generalmente adottato per la preparazione di
vini bianchi da uve a bacca sia bianca che rossa. Il metodo consiste nella
separazione immediata, dopo la pigiatura o pressatura soffice delle uve, del
mosto dalle vinacce e dalle altre parti solide che compongono il grappolo.
VINIFICAZIONE IN ROSSO
Consiste nel fare fermentare il mosto di uve a bacca rossa a contatto delle
bucce e dei vinaccioli per un certo periodo di tempo, durante il quale gli
zuccheri, in una certa percentuale o totalmente, vengono trasformati in
alcol. Nello stesso tempo, le sostanze contenute nelle bucce e nei
vinaccioli passano in parte nel mosto in fermentazione.
VINO FERMO
Vedi Tranquillo
VINO NOVELLO
La menzione può essere utilizzata solo per i vini I.G.T. e V.Q.P.R.D. e
possono essere immessi al consumo dal giorno 6 novembre dell'anno di
produzione delle uve e devono essere comunque imbottigliati entro il 31
dicembre dello stesso anno. Devono avere titolo alcolimetrico volumico
totale minimo di almeno 11°C e residuo zuccherino non superiore a 10 g/l.
Almeno il 30% deve essere ottenuto con macerazione carbonica e l'85% deve
essere prodotto nella stessa annata. L'annata in etichetta è obbligatoria.
VITIGNI PER LA SPUMANTIZZAZIONE
Per fare il vino di base si utilizzano, generalmente, vini ottenuti da
vitigni diversi. Conformemente al disciplinare, per la produzione dei
Franciacorta sono impiegati vini ottenuti da tre vitigni: Pinot Nero (uve a
bacca nera), Chardonnay e Pinot Bianco (uve a bacca bianca). Fa eccezione il
Satèn, ottenuto solo da vitigni Chardonnay e Pinot Bianco.
VITIGNO
Tipo di uva dalla quale deriva un determinato vino.
- Z -
ZUCCHERAGGIO
Operazione che consiste nell'aggiunta di saccarosio al mosto prima della
fermentazione alcolica. In Champagne è prevista ma rigidamente regolamentata
dalla legge e viene autorizzata per decreto solo quando si rende
assolutamente necessaria.
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