- A - ABBOCCATO Vino
che tende gradevolmente al dolce
ACERBO
Vino non ancora pronto , con acidità in eccesso
ACESCENZA È un'alterazione provocata
da batteri acetici che formano un velo sulla superficie del vino che assume
diversi aspetti: bianco, molto sottile oppure più spesso ed increspato e di
lenta formazione. I batteri acetici ossidano l'alcol del vino e lo
trasformano in acido acetico. Per fare ciò hanno bisogno di aria per cui si
sviluppa solo dove il recipiente è stato chiuso male e la vasca è scolma. È
una malattia grave perché il vino diventa subito inadatto alla
commercializzazione, ma basta un minimo di attenzione per evitarla.
ACIDO Si dice di un vino disarmonico per
una quantità troppo elevata di acidi.
ACIDULO È
riferibile a un vino giovane, gradevolmente fresco per leggera, piacevole e
esuberante acidità.
AEROMETRO Strumento
per la misurazione della pressione che si crea nelle bottiglie di
Franciacorta durante la presa di spuma, dovuta allo sviluppo dell'anidride
carbonica generata dai lieviti che metabolizzano lo zucchero.
AFFINAMENTO Periodo
più o meno lungo di maturazione che consente al vino di assumere caratteri
organolettici completi ed equilibrati. L’affinamento può avvenire sia in
botte sia in bottiglia.
AFFINAMENTO SUI
LIEVITI Dopo il tiraggio, inizia la fase di presa di spuma, che
non serve solo a trasformare il vino in un Franciacorta con il
caratteristico perlage. Infatti, il lungo contatto del vino con i lieviti e
i loro residui, con la «lisi» dei lieviti, trasforma il gusto del
Franciacorta, conferendogli i caratteristici profumi e sapori.
ALCOOLICO
Vino con elevato titolo alcolometrico
(15- 18 gradi), generalmente si tratta di vini speciali ottenuti con
particolari tecniche enologiche.
ALLAPPANTE Vino
con eccesso di tannino tale da “legare” la bocca. È una sensazione gustativa
(tattile) propria di certi vini rossi giovani ben strutturati, da destinare
a lungo invecchiamento. Questa sensazione di asprezza e ruvidità si avverte
principalmente sul dorso della lingua. Non è accettabile in un vino
invecchiato.
ALTERATO Vino
che, per cause naturali o accidentali, ha mutato in peggio le sue
caratteristiche.
ALZAVINO È
un tubo appuntito, di vetro o di metallo, utilizzato dal cantiniere per
prelevare un campione di vino dal foro o cocchiume della botte.
AMABILE Vino
che presenta una piacevole e garbata tendenza al dolce.
AMAROGNOLO È
la sensazione appena accennata di lieve e piacevole nota amara.
AMBRATO
Colore di un vino bianco, in genere vini passiti, liquorosi.
AMPIO È
il vino ricco, dal gusto pieno e dal profumo intenso, esteso e avvolgente.
ANIDRIDE CARBONICA Viene
prodotta dalla trasformazione degli zuccheri in alcol durante la
fermentazione del mosto. È indispensabile per la presa di spuma del
Franciacorta nella rifermentazione in bottiglia.
ANNATA Si
riferisce all'anno in cui è stata effettuata la vendemmia delle uve e
stabilisce quindi l'età del vino. La si può indicare in etichetta se il vino
è fatto con almeno l'85% di uva vendemmiata nell'anno.
APPASSIMENTO Processo
di disidratazione dell'uva che consente di aumentare la concentrazione degli
zuccheri. I grappoli possono essere lasciati ad appassire sulla pianta,
oppure vendemmiati e disposti su graticci in locali ventilati. Si ottengono
in questo modo vini passiti di notevole contenuto alcolico. Per evitare che
i grappoli sulla pianta vengano ulteriormente nutriti, si torce loro il
picciolo interrompendo il passaggio della linfa.
ARCHETTI Sono
le curve che si formano sulle pareti del bicchiere, a diversi centimetri
dalla superficie del vino, quando lo si fa ruotare nel bicchiere. Il modo di
scendere, molto frastagliato o compatto, indica il livello di presenza di
glicerina nel vino.
ARMONICO È
un vino equilibrato in cui acidità, morbidezza e tannicità si trovano a
livelli equivalenti, senza prevalere l'uno su l'altro.
AROMA Percezione
dell'olfatto che arriva per via retronasale durante la deglutizione. La
persistenza aromatica è uno degli elementi di giudizio fondamentali: si
valuta un vino anche dal tempo in cui i suoi aromi rimangono percepibili
dopo che lo si è deglutito, misurandolo in secondi.
AROMATICO Vino
che presenta, spiccate e inconfondibili, le caratteristiche odorifere delle
uve da cui ha avuto origine. Tra le varietà aromatiche citiamo i Moscati, il
Brachetto, il Malvasia, l’Aleatico.
ASCIUTTO Riferito
al gusto, indica un vino senza tracce di zucchero, sobrio e corretto. Nei
riguardi dell’odore, si riferisce alla sensazione difettosa, causata dal
legno delle botti lasciate vuote per troppo tempo, senza le opportune cure
(secchino). Analoga sensazione si può anche rilevare in certi vini derivati
da uve grandinate.
ASPRIGNO
Vino leggermente spigoloso per una elevata acidità e lieve eccesso di
tannini.
ASSEMBLAGGIO
Fase fondamentale nella produzione del Franciacorta. Con l'assemblaggio si
realizza la cuvée, ossia la miscela dei diversi vini di base, ognuno dei
quali è ottenuto da uve differenti vinificate separatamente.
ASTRINGENTE
Vino che asciuga la bocca, dovuto all'eccesso di tannino.
AUSTERO
Vino imponente, con bouquet ben definito
leggermente amarognolo.
AUTOCLAVE
Recipiente di grandi dimensioni nel quale si effettua la rifermentazione del
vino, secondo il metodo Charmat.
AVVINARE
È l’operazione che consiste nel versare una piccola quantità di vino nei
bicchieri e nella caraffa di decantazione e nel sciacquarli con essa, allo
scopo di neutralizzare eventuali odori estranei e dannosi. È consigliabile
effettuarla quando si servono vini di qualità. Con questo termine si indica
anche l’operazione di versare il vino giovane nella botte nuova.
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