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RASPO
È l'asse ramificato su cui si sviluppano gli acini. Contiene acqua, pectine,
tannini, resine e cellulosa. Per eliminare le componenti amare e
indesiderate che può trasmettere al vino, si adotta la tecnica della
diraspatura.
REHOBOAM
Bottiglia il cui contenuto corrisponde a 6 bottiglie da 0,75 litri (4,5
litri).
REMUAGE
Operazione manuale che serve a far scendere nella bidule, posta a ridosso
del tappo corona, tutti i sedimenti dei lieviti derivanti dalla presa di
spuma. Terminato il periodo di affinamento della presa di spuma, le
bottiglie vengono tolte dalle cataste dove sono conservate in posizione
orizzontale e messe sui pupitres. I pupitres sono grandi cavalletti con
tanti buchi, in ognuno dei quali viene infilata una bottiglia di
Franciacorta. All'inizio del remuage la bottiglia è orizzontale. Ogni giorno
mani esperte girano ogni bottiglia di qualche grado sull'asse principale, e
la inclinano di qualche altro grado. Al termine del remuage la bottiglia ha
compiuto diversi giri e si ritrova quasi in posizione verticale (posizione
che si chiama «in punta»), con i residui che sono scivolati tutti dentro la
bidule, a ridosso del tappo, e lasciano la bottiglia perfettamente limpida.
RESVERATROLO
Composto del gruppo degli stilbeni, con notevoli proprietà protettive nel
confronto delle alterazioni aterosclerotiche. È contenuto in piccole dosi,
specie nei vini rossi.
RETROGUSTO
Sensazione degustativa finale del vino che, appena bevuto, lascia scoprire
un sapore diverso in bocca. Piacevole, se il vino è di qualità.
RISERVA
È un vino di qualità superiore nell'ambito di una denominazione di origine
controllata. Tale peculiarità è collegata ad un processo d'invecchiamento
stabilito dal disciplinare di produzione.
ROBUSTO
Si dice di un vino molto strutturato, ricco di alcol, completo nei suoi vari
componenti. Non sempre però è indice di finezza.
ROSA FIOR DI PESCO
Richiama il colore dei petali dei rami del fiore di pesco.
ROSA CERASUOLO
È un rosa abbastanza intenso, che ricorda le prime ciliegie.
ROSSO GRANATA
Un colore che sfuma verso il rosso sangue. È il primo segnale di
maturità del vino. Un vino granata, o tendente al granato, ha riposato
almeno un paio d'anni in botti di legno (è il tipico colore dei vini passati
in barrique). Indica solitamente una buona evoluzione.
ROSSO PORPORA
È intenso, con tendenze al viola, tipico dei vini rossi giovani.
ROSSO RUBINO
È il colore più diffuso ed equivale ad un rosso scuro paragonabile a quello
della pietra da cui trae il nome. Nei vini che sono da bersi relativamente
giovani è indicatore del corretto stadio evolutivo e quindi sono da ritenere
pronti da bere. Nei vini più longevi che reggono lunghi affinamenti in
bottiglia questo colore attesta l’eccessiva gioventù del prodotto enologico.
ROTONDO
Si dice di vino morbido,con moderata acidità, e corpo.
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