L'Arte

Piramidi

Djedkare (anche noto dal suo nome di nascita Isesi) era il primo Re della quinta Dinastia che ritornò a Saqqara dopo che i suoi predecessori avevano costruito i loro complessi piramidali a Abusir, alcuni chilometri al nord di Saqqara. L'unico altro Re della quinta Dinastia che costruì la sua piramide qui fu Userkaf. Ritornando a Saqqara, Djedkare però non scelse costruire il suo complesso funerario nella vicinanza diretta della piramide di Djoser, bensì un paio di chilometri più a sud del complesso principale, a metà tra tale complesso e l'ubicazione dove Shepseskaf, precedente re della Quarta Dinastia, aveva costruito la sua tomba. La scelta di questo luogo è stata invogliata dal fatto che si trattasse di un altopiano da dove era possibile vedere Memphis.

Il complesso consiste di una piramide principale, un tempio funerario, un satellite e la piramide della Regina.

Il tempo ha danneggiato la piramide principale (chiamata anche "Bello è Isesi"), ma inizialmente aveva una lunghezza di 78,75 m., un pendio di 52° e un'altezza di circa 52,5 m., una delle piramidi reali più piccole in Egitto. 
L'ingresso alla piramide è a livello della terra, e, come era tradizione, situato sul lato nord della piramide. Dall'ingresso, un corridoio obliquo ricoperto di granito, porta ad una camera da dove si accede ad un ulteriore corridoio orizzontale ricoperto di calcare. Da qui si ha accesso all'anticamera (4,02 x 3,1 metri) e alle camere private della piramide. A metà del corridoio orizzontale però sono state sistemate tre saracinesche usate per bloccare il passaggio. A sinistra dell'anticamera sono state costruite tre nicchie, che servivano per conservare delle statue del defunto. Queste tre nicchie sono presenti anche nelle piramidi di Micerino, Shepseskaf ed Userkaf. A destra dell'anticamera invece è localizzato l'alloggio del faraone, largo 7,84 x 3,1 metri. Tale alloggio è coperto con tre lastre di calcare formanti una specie di tetto. Una nicchia per il conservare i Canopi era stata creata nel pavimento celata da una lastra, che serviva per prevenire saccheggiamenti.

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