Pepi
II, re della
Sesta Dinastia, ha costruito il suo monumento funebre a circa 120 metri lontano dalla
Mastaba di
Shepseskaf,
re della Quarta Dinastia. Il suo complesso consiste in una una piramide principale, un tempio
mortuario ed una piramide satellite.
Malgrado il regno
di Pepi II sia stato estremamente lungo, circa 94 anni, con i suoi 78,5 metri di
larghezza e 52,5 metri di altezza, la sua piramide segue molto gli standard del
tempo. Questo probabilmente perché si mirava ad un certo conformismo e
standardizzazione economica.
Come abbiamo appena detto, la struttura interna della piramide era abbastanza standard.
L'ingresso era caratterizzato da una cappella posta sulla facciata nord della
piramide costruita a livello del terreno. All'interno di essa si accede ad un
passaggio che discende nel culla finché non si raggiunge un corridoio orizzontale di
circa 16 metri di lunghezza, interrotto da 3 lastre a saracinesca, da 3,69 x 3,15
metri. Alla fine del corridoio si accede all'anticamera, dove un passaggio nel muro
porta sopra alla sala della sepoltura.
Il soffitto delle camere interne è stato decorato dal tradizionale motivo a
stella e le pareti sono formati da singoli blocchi di calcare. Il sarcofago nero, fatto di granito scuro, è stato scritto con
i testi reali di Pepi II. I muri intorno al sarcofago sono stati decorati con
stuoie di canna e in testa e in coda del sarcofago la decorazione è
rappresentata da due porte false.