Iniziata nel 1675 e
terminata nel 1710, la cattedrale della diocesi londinese sorge sulle
rovine della Old St.Paul's, una chiesa gotica che aveva una
torre alta 170 metri. E' il più grande edificio religioso della Gran
Bretagna ed è dominata da un'imponente cupola, alta 11 metri, inferiore
per dimensioni soltanto a quella della basilica di S.Pietro a Roma. La
cattedrale di St. Paul è lunga 170 metri e larga 75 metri al transetto,
con due torri barocche di 47 metri ciascuna: quella di sinistra ospita 12
campane, quella di destra contiene la Great Paul che, con le
sue 17 tonnellate, è la campana più grande d'Inghilterra. La facciata è
lunga 60 metri, con un porticato a due ordini sormontato da un frontone
ornato da un rilievo con la Conversione di san Paolo. All'interno del
tempio si accede per una scalinata in marmo: nella navata sinistra si
incontrano subito le cappelle dedicate a Lord Kitchener e quella di St.
Dunstan, destinata alle preghiere private dei fedeli. Più avanti il
monumento al duca di Wellington, vincitore di Napoleone a Waterloo, morto
nel 1852.
La possente cupola è
sorretta da otto pilastri doppi con capitelli corinzi, ciascuno dei quali
è rinforzato da altri quattro pilastri; la decorano affreschi monocromi
con scene della vita dell'apostolo Paolo e mosaici aggiunti alla fine del
XIX secolo. Il transetto sinistro, ricostruito nel 1962 perché distrutto
da una bomba durante la seconda guerra mondiale, ospita il fonte
battesimale e le statue di Joshua Reynods e di Samuel Johnson. Nel
transetto destro è visibile il monumento a Lord Nelson, con le allegorie
del Mare del Nord, del Baltico, del Mediterraneo e del fiume Nilo. Il
coro, realizzato nel XVII secolo in legno di pero, è chiuso da una
cancellata in ferro battuto; dietro l'altare maggiore si trova l'American
Memorial Chapel, dedicata ai 25.000 soldati americani caduti in
combattimento nel secondo conflitto mondiale a fianco di quelli
britannici.
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